lunedì 29 giugno 2015

L'ipomea flyng saucer

Niente di che, alla fine è una campanella, però è graziosa, anche se più piccola di quanto mi aspettassi.
Fiorita oggi la prima, è bianca con striature blu e azzurre.
L'amica che mi ha fornito i semi le ha blu con striature bianche. Vedremo i prossimi fiori. Ancora non posso fare fotografie.
Fiorito anche l'agapanthus azzurro e la Silene. Va bene, è un'erbaccia, però ci faccio il risotto, ed è fiorita.

domenica 28 giugno 2015

Invito a pranzo con fuga



L'invito a pranzo più veloce della storia.
Da tempo una mia amica mi chiede di farle assaggiare le polpette. Io sono molto scettica sul fare assaggiare quello che cucino per me, perché si sa che i gusti sono personali, inoltre sento sempre persone che si lamentano di quello che hanno mangiato dagli amici.
Stavolta mi sono decisa e l'ho accontentata.
Ho preparato i fiori di zucca "fritti" senza olio.
Le polpettine le ho preparate con meno verdura rispetto al solito, e un po' più tenera. (C'erano chenopodio, melissa, Calamintha, due foglie di borragine, un po' di tetragonia. Di solito per me le faccio con le verdure meno pregiate, come coste di cicoria, o con verdura troppo amara da mangiare scondita, oppure un po' dura). Ho aggiunto due uova, grana e un po' di carne.
Direi che erano ben condite. Ho fatto 7 piccole polpettine: a lei piacciono le cose piccoline.

Sapendo che non avrebbe preso due polpette mi è sembrato giusto fare anche un risotto, con Anredera cordifolia e water convolvulus (Ipomoea aquatica), scalogno e un micro spicchio del mio mini aglietto rosa, il tutto condito con formaggio pecorino.

Appena arrivata ha apprezzato il profumo delle polpettine che cuocevano a fuoco bassissimo (A dir la verità anche i vicini l'avevano sentito, e non sembravano infastiditi).
Abbiamo chiacchierato un po' e quando mi è sembrata ora sono andata a preparare il risotto.
Poi lei ha iniziato... "Mah, però io ho lì il sofficino,.. ho lì l'insalata... Facciamo un'altra volta... "
Ha assaggiato tre fiori di zucchina, una polpettina al volo, ha promesso di assaggiare stasera un po' di risotto avanzato ed è fuggita.

Confesso di averla invitata all'ultimo minuto, ma temo che sia la mia cucina a far fuggire gli ospiti.


sabato 27 giugno 2015

Niente foto

Niente foto, ma qualche fioritura nuova c'è ugualmente.
La Belamcanda chinensis, - che al contrario di tutto il resto quest'anno è in anticipo - , la bulbinella, una piantina con piccoli fiori bianchi (penso sia un plectrancthus), il Platycodon.
Riguardo il Platycodon, tengo ad informare il mio anonimo ma ben noto commentatore, che  è commestibile, ma che al momento non ho alcuna intenzione di assaggiarlo.
Sono fioriti i Girasoli mammout! Intendo quelli messi come tutori dei fagioli o dei fagioli+pomodori.
L'accoppiata coi fagioli non è andata male, ma pare che l'aggiunta del pomodoro non sia stata una buona idea. Penso che non produrranno molti pomodori.

Finalmente la Kniphofia si è colorita.
I fruttini degli spinaci-fragola (Chenopodium capitatum) sono rossissimi, anche se sempre piccoli e apparentemente senza semi. Il gusto è meno erbaceo ma comunque inconsistente.
Ho fatto un buon raccolto delle loro foglie, più cetrioli verdi e bianchi, Chenopodium gigantheum e tetragonia.

Continuo a tagliare o estirpare le piante da fiore ormai secche. Sembra di stare in quelle giungle dove gli eroi di libri del passato si facevano largo col machete e dopo pochi passi la vegetazione già si era ricomposta alle loro spalle.

venerdì 26 giugno 2015

Nuova domanda difficile risolta!

Questo insetto punteggiato è una Crioceris duodecimpunctata, parassita degli asparagi relativamente poco dannoso.
Anche questo è stato identificato grazie agli utenti di Acta Plantarum
Comunicazione personale: Tu che mi hai mandato i parassiti degli asparagi... sì, TU!
Lo sai chi sei!
O devo chiamarti per nome in pubblico?
I tuoi parassiti sono poco dannosi. Te l'avevo detto di risparmiarti la fatica, che ai miei asparagi gli avrebbero fatto un baffo!
Tiè!
E sono pure carini.




Non tanto carine le foto, ma purtroppo non le posso rifare, queste saranno le ultime.
Dopo avere distrutto due fotocamere e uno smartphone in breve tempo


ho deciso di non essere portata per la tecnologia.
Li ricomprerò, sicuramente, perché le foto non mi servono solo per qui, ho in ballo un altro progetto, ma devo prima trovare un modello che mi ispiri, ultra resistente e che non costi troppo. (Ma forse questa è un'altra domanda difficile!)





giovedì 25 giugno 2015

Altre foglie che ho mangiato

Ho assaggiato anche le foglie di grano saraceno (Fagopyrum esculentum)
Non sono male, ma anche la produzione di foglie è molto scarsa.
La caratteristica più simpatica di questa pianticella è che è sempre in fiore. Non è un fiore appariscente, ma la fioritura è continua. Inoltre si autodissemina per l'anno seguente, essendo impossibile raccogliere buona parte dei piccoli semini.

Ho trovato un uso accettabile per il finocchio selvatico facendone una sorta di passato di verdura. Accettabile, ma... vietato riprovarci, col finocchietto.

Qualche foto dei giorni scorsi:

I cosmos, nati spontanei tra fagioli e zucchine

Gli altissimi girasoli Mammouth


I gladioli della nonna
  

Questa kniphofia sta impiegando tantissimo per colorarsi, vedremo.

Ci sono tantissimi pomodori, ma ancora nessuno è maturo.
Quest'anno è tutto indietro.


E' fiorita la prima Scabiosa.

Niente zucchine, ma le foglie sono enormi (e non ho una manina da fata)

Rifiorisce la rosa Golden celebration

Il primo cetriolo bianco. Quelli verdi sono buoni e produttivi, vedremo i bianchi.



mercoledì 24 giugno 2015

Ho mangiato la foglia!

Anzi, più d'una.
Per la prima volta ho assaggiato le foglie della Campanula takesimana Elizabeth.
Non è la stagione migliore, sono un po' durette. Le ho assaggiate crude e bollite.

Ho assaggiato anche le giovani piantine di Phytolacca americana.
Un'amica mi ha parlato di questi "asparagi selvatici" che le aveva regalato un vicino di casa, e di quanto erano buoni.
Dopo lunga discussione abbiamo scoperto che non erano asparagi ma Phytolacca. All'epoca mi dimostrai molto scettica sull'utilizzare io stessa questa pianta, ma un insieme di circostanze mi ha fatto venire il coraggio di provare.

Li ho lessati in una grande quantità di acqua e li ho risciacquati, poi strizzati.
Li ho mangiati così, senza nessun condimento e pur non essendo particolarmente saporiti non erano nemmeno sgradevoli.

Diciamo che ho altro e che probabilmente nessuna delle due erbe diventerà un mio cibo abituale, ma non hanno causato nessun problema e non erano "cattive".

Se potessi coltivare una sola pianta potrebbe essere la campanula Takesimana, visto che è molto bella, è infestante, e si può anche mangiare, ma anche la Tetragonia non è brutta, pur avendo fiori quasi invisibili.


Oppure l'Oenothera. Altrettanto bella e infestante, commestibile e pure curativa.

O una Rosa.

Non saprò mai decidermi. Intanto mi è venuta in mente una canzone.
Non c'entra nulla con la scelta del miglior fiore.


Did you hear about the rose that grew
from a crack in the concrete?
Proving nature's law is wrong it
learned to walk with out having feet.
Funny it seems, but by keeping its dreams,
it learned to breathe fresh air.
Long live the rose that grew from concrete
when no one else ever cared.

(The Rose that Grew from Concrete by Tupac Shakur)

martedì 23 giugno 2015

Digitalis Lutea


Grazie all'aiuto dei membri del forum Acta plantarum ho risolto un'altra domanda difficile.
Questi graziosi fiorellini sono di Digitalis lutea.


La fioritura è durata abbastanza, perché la spiga è molto lunga, e fiorisce per un certo tratto

I fiori sono presenti solo da un lato della spiga



La fioritura man mano si sposta più in alto, e in basso iniziano a formarsi i semi



Qui la parte con i semi in via di maturazione.

In tutto la spiga fiorita è lunga una quarantina di cm.
La parte fiorita è di circa una dozzina di cm.


Le foglie



Altre foto sparse, che non aggiungono molto, ma già che c'erano le ho messe.



lunedì 22 giugno 2015

Odonestis pruni e bruco ancora misterioso



Un'altra domanda difficile ha trovato la sua soluzione grazie ad Acta plantuarum.
E' una Odonestis pruni 



Resta ancora da svelare il mistero del bruco dall'occhio bianco




Spinacio fragola

Il Chenopodium capitatum, o spinacio fragola, ha fatto le fragoline!



Le ho assaggiate, ma oltre ad essere piccine e non succose hanno uno scoraggiante gusto erbaceo,
Per ora non c'è traccia di semi.


 L'Echinacea purpurea è sempre più grande e fiorita


Una famigliola di formiche con le ali.

Un nuovo colore dell'Impatiens balsamina, o Begliuomini


 Una vespa gradisce il fiore di sedano rosso

L'Achillea cerise queen ora è bella fiorita

Accanto a lei inizia a fiorire l'Althaea officinalis


Un bombo sull'Echinacea
 
Il suo nome deriva dal greco "ekinos" che significa "riccio" e in effetti gli assomiglia



Fioriture

Iniziano a fiorire i miei soliti fiori. Sempre quelli, perché non ho seminato novità. Le foto sono nettamente peggiori. Nell'ultimo mese...