domenica 30 giugno 2019

Pagine gialle & Amole gialle

Ho raccolto i frutti di mirabolano!
Non è stata una decisione saggia. Ne ho raccolti una piccola parte, e sono sfinita, ma almeno ci ho provato. Al momento non mi é consentito mangiarli, faró la marmellata.

Pagine gialle.
Le volevo buttare, giuro. Avevo li questi elenchi telefonici, pagine bianche e gialle del 2013, ancora sigillati, e li volevo buttare. Ho commesso l'errore di parlarne con una delle mie amiche, che non usando internet non segue il blog. Lei mi ha convinta a non buttlarle.
Ormai non ho più tempo per questo genere di passatempi. Finora infatti ho realizzato solo questo "sottopentola".

All'inizio non volevo arrotolare le cannucce di carta, come avevo visto sui tutorial trovati in rete. Mi sembrava molto più "fine" procedere con delle strisce di carta sottili con i bordi ripiegati all'interno, e poi piegate a metà.
Ho cambiato subito idea e ho fatto poi le cannucce, utilizzando per ognuna mezza pagina.


Il rotolino grande è fatto con strisce di 3,5 cm. con i bordi ripiegati all'interno, come se fosse uno sbiechino.
I rotolini piccoli sono fatti arrotolando sul ferro da calza le stesse striscette da 3,5 cm.
Se e quando ne avrò il tempo, potrei provare a fare rotolini intermedi, con cannucce ricavate arrotolando un terzo di pagina, e usarli per altri tipi di intreccio.
Dopo avere assemblato i rotolini, ho passato tutta la superficie con la colla vinilica.
Una volta asciugata, la colla vinilica torna trasparente.


Non mi dilungo sulla tecnica perché non sono certo in grado di dare suggerimenti, chi fosse interessato può trovare "milioni" di video in rete.

Morale: sorvolando sul colore terribile, e considerando che possiedo anche le pagine bianche (già più sobrie, e che potrei colorare) la carta delle guide telefoniche mi pare un ottimo materiale. Sottilissima ma piuttosto resistente.

Considerazioni
Dopo un paio di giorni d'uso, posso dire che questo tipo di aggeggio non è molto pratico.
La finitura a base di colla vinilica è rimasta leggermente appiccicosa. Appiccicosa non è il termine esatto, ma non ne trovo uno migliore. In ogni caso, ci ho appoggiato una pentola e il sottopentola si é attaccato al fondo...
Non attaccato in modo tenace, solo leggermente. Se me ne fossi ricordata l'avrei potuto staccare con gran facilità. Il problema è che non mi sono ricordata che sotto la mia pentola ci fosse il sottopentola! e ho messo in ammollo nel lavello sia la pentola che il sottopentola.
Devo ammettere che non ha subito grossi danni. Se l'avessi messa sul fuoco sarebbe stato peggio. I piccoli rotolini esterni si sono in parte srotolati, ma già da prima non erano perfetti. Li ho fatti tagliando a metà le cannucce di carta già pronte, così una delle due estremità non è assottigliata ed è più difficile da fissare.
Dopo un così prolungato ammollo, credo che un altro tipo di carta si sarebbe sciolto.

Considerazioni a distanza.
Dopo alcuni mesi, la colla si è ben asciugata e le pentole non si attaccano più.
Avendo tempo sarebbe un ottimo hobby, con le cannucce si carta si possono fare tantissime cose.

sabato 29 giugno 2019

Sono tornata!

Ma non ho avuto modo di fare foto, ne metto ancora alcune vecchie.

Morti accertati: i piselli, che avevo seminato troppo fuori stagione, e qualche zucchina.
Mia mamma è troppo ordinata. Invece di stare a riposare ha legato in verticale le zucchine, che erano state precocissime e ormai sono a fine stagione, facendo un sacco di lavoro per niente e tranciando qualche radice con i tutori.

Altre novità: tutto l'orto è pieno di gechi. Aiuole, muretti, ogni tipo di anfratto compreso nel percorso tra la strada e la stradina è ora territorio dei gechi.

I ribes sono maturati e caduti, vorrei quasi eliminare il cespuglio. Il mirabolano invece è pienissimo di frutti. Non avrei mai creduto, considerando quanti ne cadevano ad ogni temporale. Dopo tanti anni passati subendo rimproveri perché non ero in grado di far fruttificare il Mirabolano, adesso che ha tanti frutti io non ho la forza per coglierli. Pazienza.

Insolita produzione di patate. Io sotterro quelle che germogliano e non ho mai grandi produzioni e soprattutto grandi pezzature.

Le novità quando fotograferò, per ora foto vecchie.








Il fiume Brembo a S. Giovanni Bianco


giovedì 27 giugno 2019

Accendini e vecchie foto

La Posta del cuore di bue prosegue anche dall'ospedale.
Spero che a nessuno di voi serva questo consiglio, perché... io mi vergogno a darlo, a me pare troppo semplice ed ovvio! Ma a una persona è stato utile, quindi non si sa mai.
Anche io non capisco un'infinità di cose che per altri sono semplici e ovvie.

Un'amica, per una serie di sfortunate coincidenze, aveva notato che il suo accendigas era scarico e non aveva modo di sostituirlo. Era disperata perché temeva di non potere cucinare.
"Non ho neanche in casa il tonno... "
si lamentava, affamata.
Le ho suggerito di accendere ugualmente il gas.
"Ma non fa la fiamma!!!"
Non importa se l'accendino non fa la fiamma, basta che faccia la scintilla. Hanno sempre venduto accendini con la sola scintilla...
Il fornello emana il gas, l'accendino fa la scintilla e accende il gas del fornello.

Vabbé, dopo aver cancellato anche quella minima traccia di credibilità che possedeva la mia rubrica di consigli, non mi resta che mettere qualche vecchia foto, in attesa di vedere cos'è accaduto di recente nell'orticello.











martedì 25 giugno 2019

Sono malata

Strano, detto da me, perché io non ricordo un giorno della mia vita che posso dire di avere passato senza dolore, ma ora sono più malata del solito.
Ho qui qualche foto dei giorni scorsi.

Piselli da foglia

L'anno scorso non c'era più, è ricomparso 





Domanda difficile: Cosa è nato, dalle mie ultime semine?



Dalla stradina




Per gli amici che si vantano, si stupiscono o si inquietano se trovano fiori di borragine rosa: Siete troppo mattinieri. Si aprono rosa, poi diventano azzurri

venerdì 21 giugno 2019

Le biscoruote

Arriva l'estate, ritornano le biscoruote. Sono i miei biscotti svuota dispensa, cucinati senza forno.
Durante l'anno mi lascio tentare dall'acquisto di qualche seme commestibile o granaglia, oppure mi vengono regalati. Il problema è che io non potrei mangiare prodotti integrali. Così restano nel frigorifero finché non arriva la bella stagione.
Intendiamoci, non è d'obbligo aspettare la bella stagione, sono io che mi decido a svuotare il frigo solo in questo periodo. Prendo tutte le mie granaglie, le macino con il mio fantastico macinacaffè (che non ha odore di caffè perché noi non beviamo il caffè e quindi nemmeno lo maciniamo) e le setaccio con un colino a maglie piuttosto sottili. In questo modo elimino tutti i frammenti grandi di crusca. Con questi ultimi preparo le ruote per chi può mangiare prodotti integrali, con la farina più sottile le preparo per me, e
per tutti gli altri che, pur non avendo problemi, le volessero assaggiare .
Mescolo le mie granaglie ridotte in farina con un pizzichino di sale, un po' di zucchero, olio, farina di frumento, albume d'uovo, acqua. Ovviamente si può usare l'uovo intero oppure abolirlo completamente ed usare solo acqua. C'è la farina di semi di lino che lega l'impasto e il risultato non cambia di molto.
Stendo dei dischi sottili e cuocio on padella a fuoco basso, con coperchio.



martedì 18 giugno 2019

Video per Andy

Uso privato di blog personale.
Andy non aveva mai avuto piante di zucchine con foglie spinose e non aveva mai avuto piante di zucchine a cespuglio  che diventano striscianti. Le sue zucchine a cespuglio restavano sempre a cespuglio compatto.
Quest'anno le sue zucchine sono con foglie spinose e fusti striscianti.
Gli ho promesso di fargli vedere le mie zucchine, che da sempre, e per qualsiasi varietà, da me hanno foglie spinose e sono striscianti.
Da alcuni anni le trapianto in buche piuttosto profonde che man mano riempio proprio per attenuare  il disordine creato dai fusti striscianti e per offrire alle radici un'umidità più costante.
Dal video non si vede molto bene, il tralcio si arrotola e fa una gran confusione, nonostante io abbia riempito proprio stamattina la buca dove è piantata, nascondendo così un pezzo di tralcio.
Non sapevo come fargli vedere questo video e l'ho messo qui.

https://vimeo.com/343091787



lunedì 17 giugno 2019

Habebimus pawpaw?

Avremo l'asimina?
Ecco, io voglio fare la spiritosa, ma il latino non lo conosco, e il mio consulente latinista (alias l'Amico Antipatico) in questo periodo é più antipatico del solito e latita, quindi non lo posso consultare.

Ecco in breve la storia dell'Asimina triloba.

Il 5 aprile 2019: tanti fiori e molti micro frutti





Il 27 aprile: i micro fruttini sono proprio belli!


16 giugno: ci sono 4 frutti sulla pianta. Se maturassero tutti sarebbe un record.



domenica 16 giugno 2019

Passiflora!

Finalmente vedo i fiori. ♥♥♥










Ovviamente qui a casa non ci sono state soddisfazioni.
"È fiorita la passiflora!!!"
"Ma va? Con tutto quel secco?"
"Ho annaffiato stamattina..."
"Ma non vedi che schifo? Tutto secco, tutto morto, tutto ingiallito!"

Lo so, ci sono tutti i fiori secchi di hemericallis e Coreopsis.
Io passo a toglierli, ma ci vorrebbe un'ora al giorno per averle in ordine. Non per niente chiamo la Coreopsis Il castigo divino.
Io più di cosi non riesco a fare.

Capperi, che foglie!

Come dicevo qualche giorno fa, ho iniziato a raccogliere i capperi e a metterli man mano sotto sale.
Ho fatto anche l'esperimento con le foglie! Sono buonissime, così oggi le ho raccolte di nuovo.
Dopo averle lavate, le scotto in acqua, le metto poi in in vaso, cambiando l'acqua spesso per togliere l'amaro. Poi le faccio ribollire con pochissima acqua, sale, poco aceto e olio.
Fino all'anno scorso il destino delle foglie di cappero era quello di venire punte dalla cimici.
Da quest'anno le raccolgo finché sono belle e le mangio io.

Fioriture

Iniziano a fiorire i miei soliti fiori. Sempre quelli, perché non ho seminato novità. Le foto sono nettamente peggiori. Nell'ultimo mese...