Poi una begonia
e la canna di Palmira
E passiamo ad immagini ben più raccapriccianti.
Ho avuto un'invasione di cimici.
Penso che siano Halyomorpha halys ma non ho ancora avuto conferma, quindi prendiamo la mia identificazione con cautela.
Era quasi simpatico. Seguiva la fotocamera mentre cercavo di inquadrarlo, facendo flessioni sulle zampe e alzando la testa.
In questi giorni ho raccolto parecchie verdure. Ovviamente non grandissime quantità. A me sembra molta perché rispetto alle nostre necessità e alle mie capacità di utilizzo e conservazione è tanta, ma capisco che rispetto a certe produzione altrui è quella che è.
Ho raccolto cicoria, tetragonia, peperoni, pomodori, zucchine siciliane, fiori di zucca, borragine...
Ho preparato minestre, insalata, peperonata, zucchine siciliane "normali" e al pomodoro, fiori di zucca impanati e fritti senza olio, e gnocchi di borragine.
Le zucchine al pomodoro sono venute "cremose"
Non so che gli ho fatto... di solito l'acidità del pomodoro le mantiene sode, stavolta si sono sciolte. Le ho spalmate sulla mia piadina, e in parte le ho congelate.
Tra l'altro ho iniziato a mettere quella orrenda farina di canapa nelle piadine e il risultato è accettabile.
Certo non la prenderò più, ma almeno un po' alla volta riuscirò a finirla.
Ho fatto due volte gli gnocchi di borragine.
I fiori "fritti" in gran parte li ho congelati. Per farlo non li lascio cuocere finché sono completamente secchi e friabili. Lascio solo compattare l'impanatura, li finirò al momento dell'uso.
Questa mezza cottura consente di finirli anche nell'olio bollente. Per esempio mia mamma li preferisce fritti nel modo tradizionale e non è molto contenta di questa mia troppo innovativa ricetta.
Anche oggi si è lamentata, glieli volevo fare ma non ho avuto tempo. Sarà per la prossima volta.
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