lunedì 11 maggio 2015

La rapa "Marruzzullara"

Dopo avere rivoltato internet e scomodato mezzo mondo alla ricerca di notizie riguardanti la rapa marruzzullara o maruzzara, avuta dalla banca dei semi, ho scoperto che trattasi di una comune rapa spontanea detta pulezza.
Ho ancora dei dubbi, riguardo questa identificazione.
Ho trovato una ricetta dove dicono di togliere le coste e lessarle 30-40 minuti prima di ripassarle in padella. Le mie sono molto tenere. Le coste le tolgo ma non le scarto: le lesso un paio di minuti poi aggiungo le foglie.
Massimo 5 minuti di bollitura e il tutto è tenerissimo.



La mia prima prova di coltivazione di questa verdura non è andata benissimo.
Alcune piante sono già andate a seme e altre hanno le foglie divorate dalle limacce.
Stamattina le ho ripulite.
Alcune piante avevano cime tenere e cicciotte e le ho raccolte, ho tolto quelle con le silique mature per recuperare i semi, ho eliminato le foglie attaccate dalle lumache.
Voglio vedere se le piante rimaste riescono a riprendersi.
Escluso che da me possano fare le rape, devo dire che le foglie e le cime hanno un gusto gradevole e mi piacerebbe riseminarle.
Sarebbe strano se facessero le rape perché qui il terreno è duro e argilloso e in genere le piante da radice non hanno un'ottima resa.
Fukuoka seminava il daikon perché arasse la terra, da me crescono poco e lo fanno fuori terra, altro che arare.

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