Il cedro mano di Budda fino all'altro giorno sembrava morto: neanche una foglia e qualche pezzetto marroncino, e ieri improvvisamente ha buttato foglie e un bocciolino.
La piantina è sempre microscopica.
Di questo non mi lamento: più facile da riparare in inverno.
L'ho anche concimata coi lupini, quindi spero che si dia da fare e che mi produca un altro cedro.
Altre foto:
Yucca
Bocca di leone
Camomilla pellegrina
Cetriolino, spero cucumis sikkimensis
A destra fagiolini Redland's green leaf, a sinistra i fagiolini malatini di Lucca.
Lupini (quelli commestibii che ho preso per concimare gli agrumi) e campanula takesimana.
Pastinaca
Tanacetum parthenium
Water convolvus
Ho raccolto per la prima volta i "carletti" di Liliana. Oggi ci farò il risotto.
Ottimi i carletti per il risotto
RispondiEliminaSpero ti piaceranno.
Lo ho in uno dei giardini,quello senza cani,si riproducono da soli e sono anche ottimi con la frittata.
Buon appetito
Se il cedro di Budda ti regalerà un frutto dovrai sostenerlo tanto sarà grande buona fortuna.
RispondiEliminaPer il risotto sono certa che sarà buono, ti dirò meglio dopo!
RispondiEliminaLa prima volta che li coltivai non si autodisseminarono.
Probabilmente qui non è zona adatta, visto che non ci sono spontanei.
Vedremo. Se sei moltiplicano non me ne lamento.
E il cedro... sì, viene grandissimo.
Il primo frutto che ha fatto era più grande della pianta!
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Sì, risotto buonissimo!
RispondiEliminaCi ho messo qualche foglia di scalogno e il mix è stato perfetto.