domenica 21 dicembre 2014

Solstizio d'inverno

Oggi siamo ufficialmente in inverno, anche se pare che la giornata più corta sarà quella di domani. Non importa: il sole splende, anche se alle 16 non lo vediamo più perché scende dietro alle case, riesce a rallegrarci donandoci qualche ora di luce.
Sto approfittando per qualche lavoro all'aperto. Purtroppo non nell'orto, che avrebbe bisogno. Il terreno è ancora troppo fradicio. Ogi ho pulito il muschio dal vialetto, i risultati durano davvero pochissimo, quando il tempo è così umido, e ho lavato il pavimento dei portici. Uno si sporca con la polvere della strada, l'altro con la pioggia, le foglie secche e... i bisognini dei gatti selvatici!!! GRRR!
Ah, poi ogni giorno ho l'appuntamento con la caccia alla limaccia.
Le mie sono microscopiche ma numerosissime e stanno distruggendo quel poco di verdura che si trova in questo periodo. Si salva solo la borragine.
In questi giorni ho raccolto appunto tanta borragine, poi cicoria, bietoline e tetragonia.

Ho interrato subito i tuberi di Anredera cordifolia ricevuti dalla banca dei semi, ma ci vorrà tempo per vedere i germogli.
Questa pianta dovrebbe essere infestante ma da me non ci riesce e purtroppo non fiorisce nemmeno. Sto pensando di metterne una piantina in vaso, sulla terrazza, dove prenderebbe tantissimo sole a picco. Chissà se lassù riuscirebbe a fiorire.
Per ora la uso solo come verdura. E' buona soprattutto nel risotto (altrimenti le foglie sono un po' viscide) è forse l'unica verdura che mia mamma mangia volentieri. E' comodissima: non va seminata, trapiantata, estirpata, fa tutto da sola e si può raccogliere anche stando comodamente seduti. Qualche pianta in più mi fanno comodo.

Siccome la prima e la seconda (fittissima) semina di cavolo nero non hanno avuto successo ho riprovato con una terza, prendendo i semi da un'altra bustina.
Io i cavoli li semino anche fuori stagione, se sono da foglia.
Poi ho seminato delle cipolle (non bulbetti, proprio semi) e il broccoletto all'olio, tutti in vaso.
Ho messo 4 semi di Ruscus a pre-germinare nel panno umido. Mi dicono che prima vanno fatti seccare, altrimenti non nascono. Vedremo, per ora non spuntano, ma sono lì da due giorni, non posso pretendere.
Sempre nel panno umido ho messo dei semi di Rabarbaro, anche questi arrivati dalla Banca.
Dopo un paio di giorni, tenuti in casa in un locale non riscaldato, alcuni hanno emesso le radichette. Così oggi li ho trasferiti in una vaschetta con terriccio.
Anche il rabarbaro lo avevo, ma solo una pianta, perché l'altra l'avevo scambiata. Quest'anno ha fiorito. L'avevo lasciata fiorire nella speranza che facesse semi, per propagarla,  ma non ne ha fatti e si è inutilmente indebolita.
Per fortuna questi altri semi sono arrivati dalla banca, e promettono bene.
La marmellata di rabarbaro piace a tutti e quando me la chiedono mi dispiace rispondere che non ce l'ho.
Con calma, però! Il rabarbaro non si può raccogliere subito. Tra tre anni avrò marmellata per tutti!




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20 aprile