mercoledì 7 ottobre 2020

Svuota-frigo

Oggi avrei ho dovuto fare la spesa grossa. Una rapida occhiata nel frigorifero mi ha fatto notare una certa quantità di avanzi. La nuova spesa avrebbe aggiunto altri cibi e creato confusione, così ho pensato di svuotare il frigorifero.




Ero salita senza telefono, quindi niente foto. 

Avevo: 

-un pezzetto di polenta, avanzata da ieri sera, 

- Frese tostate, (fette di pane che si acquistano già così). Siccome erano davvero *troppo* secche/tostate, avevo timore che mi scheggiassero i denti sgranocchiandole 🙄 e dopo un paio di tentativi avevo rinunciato.

-Un paio di fette di melanzana grigliata. Roba comperata, immangiabili per il troppo peperoncino.

-Una tazza di brodo.

-un pezzetto di formaggio di montagna. Ancora buono, ma ormai da finire

-mezzo vasetto di salsa di pomodoro 

-confetti di cioccolato

-canditi 

Ho aggiunto: uova, farina, altra salsa di pomodoro, olio, zucchero. 


Ho sbattuto leggermente tre uova.

Un paio di cucchiai di uovo li ho messi nel mixer piccolo con la polenta, un cucchiaio di farina e  una parte del formaggio grattugiato. Un uovo intero sarebbe forse stato troppo. Potrebbe eventualmente essere necessario del sale.

Ho grattugiato il pane tostato. Ho messo da parte le briciole più grosse. Non enormi, tipo chicchi di riso.

Ho preso porzioni di impasto di polenta e, infarinandole nel pangrattato sottile, ho formato dei bastoncini.  Ho pensato di aiutarmi con il pangrattato perché l'impasto era  troppo appiccicoso per essere steso così, e troppo solido per essere fatto al cucchiaio. Aggiungendo altra farina bianca avrei ottenuto gnocchi troppo duri.

Ho tagliato a pezzetti le melanzane, e  le ho cotte con la salsa di pomodoro, (tanta salsa di pomodoro), per diluire il peperoncino e portarlo a livelli umanamente sopportabili. 

Ho messo il brodo a bollire. Ho preso parte dei bastoncini di impasto e li ho rotti nel brodo per fare piccoli gnocchi.  Quando sono stati cotti lì ho scolati e conditi con una parte del sugo piccante. Il resto del sugo l'ho messo in barattoli di vetro, e un paio li ho fatti sterilizzare, per una conservabilità maggiore.

Ho buttato nel brodo gli altri gnocchetti, che sono rimasti in brodo.

(Non mi è sembrato il caso di mettere a bollire una pentola di acqua per cuocere gli gnocchetti da mangiare al sugo. Avevo già abbastanza confusione così)

Nell'uovo ho messo: olio, zucchero, canditi, cioccolatini a pezzi e briciole grosse di pangrattato. Tutto ad occhio.

Ho messo l'impasto dolce in ciotoline per microonde, massimo 2 porzioni a ciotolina, altrimenti non cuociono bene. Al momento  si mette una ciotolina alla volta nel microonde, massima potenza, per un minuto. Se la quantità di impasto è giusta, le tortine sono perfettamente cotte. Se alcune zone sono dure/secche e altre ancora bagnate, significa che l'impasto è troppo e va usata una ciotola più piccola.  Le mie sono di circa una dozzina di centimetri di diametro, alte 4/5 cm. Consiglio di farle al momento perché restano più morbide, e i pezzettini di cioccolato sono sciolti, cremosi e profumati, se si mangiano le tortine ancora calde.


Considerazioni dopo l'assaggio

Io ho mangiato gli gnocchetti piccanti. A parte che erano ancora troppo piccanti, gli gnocchetti in sé non erano male. Anche quelli in brodo sono stati apprezzati, e nessuno ha avuto di che lagnarsi. Sono rimasta male perché sono stati scambiati per gnocchi di patate. Non so come sia stato possibile, visto che non avevano nessun sentore di patata. 

Stavolta la somma non ha fatto semplicemente il totale, ma ha moltiplicato notevolmente il gusto dei miseri addendi. La spesa è rimandata.

Complimenti a chi ha letto fin qui 😘

4 commenti:

  1. Io ho letto fin lì!!! E mi è molto spiaciuto quando ho visto che il post era finito . Leggere quello che scrivi è sempre una gioia e un divertimento.
    Mi piacciono molto la tua fantasia nel preparare ricette con gli ingredienti più improbabili, la tua ingegnosità nel recupero degli oggetti più strani (tipo la stoffa degli ombrelli usati), la tua passione per i fiori e le piante, la tua conoscenza degli insetti.
    Il tutto sempre scritto con ironia e saggezza.
    Un grande abbraccio !

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    1. Grazie per la pazienza e i complimenti.
      Io sono una pasticciona. Quando uso materiali nuovi, belli, di pregio... rovino tutto. Così preferisco i materiali di recupero. Sono meno in ansia e il risultato é migliore.

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  2. Devo dire che sono arrivato in fondo ma... non ho capito/trattenuto granché (troppo lunga).
    Buon fine settimana

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    1. Grazie per la pazienza, in futuro eviterò i particolari.

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Grazie per il tuo commento.

7 aprile 2024