sabato 12 marzo 2016

Il misterioso mistero della "salsiglossa"

Per puro caso ho risolto il misterioso mistero della "salsiglossa" generosamente fornitami dall'amico bulgaro.
Ho trovato su internet il nome giusto: Salpiglossis sinuata.
Belli!
Le piantine sono tutte diverse tra loro, non si sa se ne uscirà la Salpiglossis, ma sicuramente qualcosa di bello fiorirà. Vado a correggere i post vecchi, se li ritrovo.


In questi giorni ho seminato tantissimo, in particolare fiori.
Tra i semi più belli:

Martinia proboscidea


Datura fastuosa golden queen



Agapanthus


Mi hanno chiesto come faccio i cartellini identificativi per i pomodori.
Metodo in continua evoluzione. Quest'anno li sto facendo così, un anello per ogni pianta.
C'erano i sottotitoli in questo montaggio! non so perché siano spariti.



Raccolto? Il solito mix di erbe da cuocere.

8 commenti:

  1. Che cartellini "figosi" ;-) altro che le nostre etichette riciclate delle banane!!! va beh...la classe!!
    Ho anch'io i semi di datura quella classica, ma non mi decido a piantarli mi hanno detto che occupa molto spazio e ho il balcone già molto, molto affollato!!!

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    1. Non mangio abbastanza banane per cartellinare tutti i miei pomodori!
      Tieni conto che pianto tante varietà diverse ma molto simili, ogni pianta deve avere il proprio cartellino.

      Che tipo di Datura è? Alcune restano più piccole di altre. In ogni caso con il balcone c'è poco da esagerare!

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    2. Mi hanno chiesto: ma quanti pomodori pianti? Minimo 150 piante.

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  2. Ecco, lo sapevo che Luisa sarebbe impazzita per le tue etichette!!! Certo, queste sono davvero fantastiche... mi sa che Luisa, stavolta, ha trovato "la quadra", grazie a te! Santa Claudia!!!

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  3. ....ma credo si riferisse anche Luisa a quel cerchio che sembra carta pressata sul quale lavoravi! Ci sveli cos'è, per cortesia? E' troppo bello! No, anzi, è favoloso!!

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    1. Esagerata!!! Ma davvero non si capisce?
      Luisa sa cosa è.

      Quello che uso come tappetino per il punteruolo e' uno dei più versatili oggetti creati dalla mia mente geniale!

      Nato come portasapone per i miei saponi fatti in casa, può essere utilizzato come spugna, sottopentola, cancellino per lavagna e tappetino per "punteggiare" come si dice alla scuola materna.

      Si tratta di un vecchio calzino tagliato a spirale in una lunga striscia e lavorato in tondo a maglia bassa con un grosso uncinetto. ;-)

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    2. Sei un mito! Grazie per la spiegazione! Non ho pensato di chiedere a Luisa se sapeva come lo avevi fatto.

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    3. Ci mancherebbe, non potevi pensare di chiedere a lei. Poi è sempre molto impegnata.
      Uso sempre le strisce di tessuto, tagliandole apposta da indumenti non più utilizzabili oppure le rifilature prodotte dalla tagliacuci. Ho fatto anche un paio di tappeti.
      Questo col calzino di spugna è bello uniforme, rigido e compatto.

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Grazie per il tuo commento.

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