lunedì 11 settembre 2017

Carosello melone tarantino

Un'altra puntata nella troppo breve storia del Carosello.
http://fioridiiaia.blogspot.it/2017/07/carosello-e-caroselle.html
Pianta bellissima e super rigogliosa, era un po' in ritardo, ma pienissima di frutticini e fiori.
Raccolto il primo frutto, bello, buono e grande, avevo tenuto i semi.
Non sono perfettamente maturi, ma ho provato a seminarne alcuni tra i più piccoli e un paio sono germogliati.


Il secondo frutto è più piccino. Foto del 18 agosto.

L'ho lasciato sulla pianta fino ad estinzione della stessa, estinzione avvenuta il 31 agosto, e che ha ovviamente coinvolto anche tutti gli altri frutticini, verso cui riponevo tanta fiducia. :-(


Ora lo sto tenendo sotto stretta sorveglianza. Intendo aprirlo solo quando scuotendolo avvertirò lo sciacquettio di cui ho sentito parlare.




6 commenti:

  1. Nunca como, será bom? Cumprimentos

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Finora ho mangiato solo il carosello melone tarantino acerbo. Era buonissimo. Quando assaggerò questo ti farò sapere!
      Grazie per la visita.

      Elimina
  2. Ciao Claudia,

    Mi sembra maturo per estrarre i semi. Appena senti lo sciacquettìo apri subito e metti in un vasetto finché non sentirai un certo odorino... Tieni da parte qualche seme, i miei stanno finendo. A furia di regalare!

    -Giuseppe-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Siamo stati troppo generosi! tu nel dare i semi a me, io nel distribuire le piantine... e ora siamo rimasti senza!
      Scuoto il meloncino ogni giorno, ma nessun accenno di sciacquettìo. Forse è troppo piccolo, e non riesce a produrre succo a sufficienza?

      Elimina
  3. Secondo me, se ha cambiato il colore originale della buccia, i semi si possono estrarre. Solo cerca di grattare la parte molle della polpa appena sotto i semi e la placenta e metti tutto in un vasetto. vedrai che il liquido esce fuori. Se si aspetta troppo molti semi potrebbero germogliare già nel frutto. È successo a me con il Carosello Tondo di Massafra quest'estate.

    -Giuseppe-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Allora appena ho un attimo di tregua lo apro.
      Lo so, ci vuole un secondo, ma sto potando e con tutti i problemi che mi ritrovo alle mani e alle braccia potare gli alberi è un lavoro che mi distrugge, non avanzo forze nemmeno per tagliare un carosello :-(

      Elimina

Grazie per il tuo commento.

Falsi ravioli

Cosa fare, quando hai preparato qualcosa di simile al ripieno di magro per fare i ravioli, MA hai un commensale schizzinoso che non vuole i ...