Sono a buon punto con la potatura del fico grande.
Ieri, approfittando di una giornata senza neve/pioggia, ho staccato il ramo più grande, cui stavo lavorando da giorni. Sto meglio, non voglio lamentarmi, ma impiego tantissimo tempo per riuscire a fare questi lavori pesanti.
La cosa fantastica è che non mi sono fatta male.
Questo taglio all'apparenza folle ha consentito un minimo di supporto al ramo, che è crollato più lentamente.
Ora è incagliato dietro alla protuberanza di un altro ramo.
Cercherò di staccare man mano qualcuno dei rami secondari, sperando che cadrà mentre non sono nelle vicinanze. È talmente ramificato e contorto che non è facile prevedere da che parte cadrà.
Ho messo una lamiera a protezione della serra.
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La legan di fico direi che dovrebbe essere piuttosto scarsa come qualita'.
RispondiEliminaUn'amica mi disse che il fico brucia benissimo. Fa fiammate che è un piacere, però sporca il camino. Onde evitare, consigliano una lunga stagionatura.
EliminaNon avendo un camino, ho lasciato un tronco di fico nell'orto da... forse tre anni, non so. Speravo che avrebbe prodotto dei funghi, ma finora non è successo.
Esiste una dimensione estetica della legna ovvero la capacita' di fare fiamme di un certo tipo.
EliminaAd esempio le conifere fanno fiamme allegre, vivaci, hanno fumo profumato ma, anch'esse sporcano le canne fumarie.
Il castagno, ad esempio, e' legno molto piu' forte ma fa poca fiamma, avolte 'na tristezza.
Il salice e' meglio di una mitragliatrice, dal punto di vista dei botti, uno spettacolo pirotecnico solo audio (meglio evitare i fuochi aperti come quelli del caminetto, decisamente meglio fuochi chiusi come cucina economica, stufa, etc.).
Dunque il fico stagionato (leggero) brucia bene ma sporca.
Direi per avviare il fuoco, allora.
Potrebbe essere un buon compromesso!
EliminaÈ bello avere un fuoco acceso e vedere i riflessi danzanti delle fiamme. Anche i pochi che riescono a sfuggire attraverso le fenditure della cucina economica.
Devo riuscire a farmi riparare il camino.