Iniziano i nuovi corsi in rete di esperanto.
Se siete liberi il lunedì mattina, potrete seguire il mio corso, altrimenti ci sono tanti altri corsi pomeridiani e serali.
Passate agli amici!
Quello che semino, coltivo, raccolgo e cucino. Bonus extra: quello che cucio, taglio, invento, incollo...
Ho trovato in dispensa uno dei buonissimi barattoli contenenti bucce di mandarino e polpa di zucca, appositamente preparati da me per fare l...
Tutti i giorni controllo il tuo bellissimo blog ma da due mesi non ci sono post. Cosa succede ? Forse sei troppo impegnata con l’esperanto ? Fai sapere qualcosa, aspettiamo tue notizie … e che siano buone 🥰🥰🥰
RispondiEliminaUn forte abbraccio
Clementina
Iaia, fatti sentire !!! ❤️
RispondiEliminaEqua direi di sì, logica non so.
RispondiEliminaSul parlata in tutto il mondo... ecco, non so, dipende dalle aree geografiche.
Nello occidente dominato da Regno Unito prima e Stati Uniti poi, la lingua più usata tra parlanti lingue diverse è l'inglese.
So che nelle aree ex sovietiche l'esperanto è più diffuso,
Scusa il ritardo. Equa... parzialmente. Vediamo due aspetti riguardanti l'equità: i parlanti di lingue indo-europee sono sicuramente avvantaggiati nello studio e nell'uso dell'esperanto, gli altri hanno molte più difficoltà. Nonostante questo, l'esperanto piace molto ad asiatici ed indiani, sia come lingua in sè che come facilitazione per imparare l'inglese.
RispondiEliminaPare che un cinese impieghi complessivamente meno tempo per studiare prima l'esperanto e poi l'inglese, rispetto a se studiasse subito l'inglese.
La logica dell'esperanto sta nella combinazione di radici, suffissi e prefissi. Non devi studiare i verbi, persone plurali e singolari, coniugazioni. Non devi studiare molte parole. Bastano le radici, i suffissi e i prefissi.
SAN prefisso per salute SANIGI guarire altri, far guarire, Saniĝi guarire se stessi, SANA sano, malSANa malato (aggettivi), sanulo persona sana, malsanulo persona malata, malsanulejo, posto per persone ammalate, ospedale, malsanulino donna ammalata. Se fosse un ospedale femminile? Malsanulinejo. Molte radici, quelle di uso popolare e quotidiano, derivamo del tedesco, polacco, russo... le più colte dal latino e greco, ma anche da molte altre lingue.
Tutti gli aggettivi finiscono quindi in -a, tutti i femminili sono in, ujo sono tutti i contenitori, tutti gli individui sono ul...
Logica perchè le radici sono state scelte tra quelle presenti in più lingue, o con il suono migiore.
Credo che il continente con meno espearntisti sia l'Oceania. Ce ne sono di illustri, ma non sono moltissimi.
Tanti soprattutto dove esistono miriadi di lingue (india) o desiderio di avvicinarsi all'Occidente. Soprendente è il numero di parlanti inglesi e americani.
L'altro aspetto di equità, il più marcato, è l'indipendenza. Non è la lingua del popolo dominante del momento.
Vero, ci sono molti "denaskuloj" (quelli che parlano l'esperanto dalla nascita) e anche denaskuloj di terza e quarta generazione, ma per il momento non corriamo il rischio che diventino una sorta di classe dominante all'interno del movimento.
La cosa interessante della cultura esperantista è la valorizzazione delle competenze di ognuno. Se un esperantista avesse la passione di cesellare gusci d'uovo o di studiare le formiche o di suonare il theramin, ecco che il suo hobby viene valorizzato, potrà proporlo alle conferenze e farlo conoscere a tutti. Ognuno è invitato a insegnare ad altri interessati ciò che conosce, oppure si possono ospitare esperantisti stanieri in viaggio o essere ospitati, scrivere racconti, tradurre, insegnare... Io non avrei mai pensato di scrivere, ho partecipato a tre concorsi con 8 proposte e ho vinto 4 premi. Ci sono conferenze, congressi, riunioni informali ad ogni ora del giorno e della notte, in presenza o on line. Associazioni: ferrovieri, amanti dei fiori, praticanti di una qualche religione, atei, nudisti, giocatori di qualsiasi tipo di gioco o sport, di qualsiasi ramo della cultura. Pochi, ma comunità, un esperantista non sarà mai solo su questa Terra.