giovedì 17 ottobre 2019

Il mio primo computer

Possiamo dire che é un pezzo di storia!
Ormai è da lungo tempo che ho superato il concetto di OT nella gestione del blog, così, onde evitare che i coltivatori e gli scambisti di semi perdano tempo, dico subito che mi intristisce vedere questo computerino sempre chiuso in un armadio e mi piacerebbe venderlo.

Ho letto su Internet che è stato prodotto a partire dal 1987, ma io resto perplessa: sono quasi sicura di avere iniziato ad usarlo a ottobre dell'86, perché l'avevo acquistato apposta per scriverci la tesi. Sappiamo che la mia memoria è assai labile, quindi potrei benissimo sbagliarmi, ma consentitemi di restare perplessa.
Il mitico computerino è completo di tutti gli accessori, tranne della batteria originale, che avevo sostutuito una ventina di anni fa, e che dovrebbe essere nuovamente cambiata, per poterlo utilizzare.
Infatti la batteria non è bypassabile, e se è esaurita non consente l'uso del computer, nemmeno se collegato alla rete elettrica.
Niente di particolarmente costoso: si tratta di un normalissimo pacco di batterie ricaricabili AA saldate.
Il manuale


Il T1000 monta un disco rigido non scrivibile, che ospita il sistema operativo DOS. C'è un drive per floppy disk, configurabile alternativamente come Drive A e B per copiare dati da un disco all'altro.  Per l'uso normale il drive é il B.
La maniglia incorporata
Ovviamente non ci sono  finestre, mouse, icone. Tutto si fa tramite comandi da tastiera.
Può essere collegato un modem, ma non l'ho mai fatto e suppongo che non sia piú compatibile con la tecnologia odierna.

Con ogni probabilità potrebbe funzionare con mini sistemi operativi Linux da floppy, tipo LOAF.

Se avete un amico collezionista di antiquariato elettronico, fatemelo sapere! Grazie!

3 commenti:

  1. anche io uguale è in cantina con tutto quello che non uso più
    anche un mac book di almeno dieci anni
    potremmo fare un museo
    ormai i musei si fanno con tutto liliana

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    Risposte
    1. Infatti avrei voluto darlo al museo di Milano, ma mi sembra che non ci sia piú. Ne ho visto su internet uno a Biella ma non mi hanno risposto. Poi, sinceramente, mi starebbe bene darglielo per niente, ma temo il costo della spedizione. Io non ho reddito, devo pensare, prima di spendere.

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Grazie per il tuo commento.

7 aprile 2024