Una pagina a sé per il mio carissimo Morus, anch'egli è stato adottato e ha trasferito le radici nelle belle colline senesi.
Gli auguro di crescere sano e forte e ringrazio l'amica che lo ospiterà.
Quello che semino, coltivo, raccolgo e cucino. Bonus extra: quello che cucio, taglio, invento, incollo...
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Sei molto coraggiosa a dare via le tue piante.
RispondiEliminaCapisco le ragioni dello spazio
Per fortuna qui lo spazio abbonda e più piante ci sono meglio è.
Se fossimo più vicine adotterei tutte le tue piante in più.
Non ho mai fatto fare i cuccioli alla mia cagnoline proprio perchè non sarei stata capace di separarmene.
Anche dei cuccioli gei gatti,liberi in campagna quasi selvaggi,non me ne sono liberata,come dicono qui,a mie spese sto facendo sterilizzare le femmine,per fortuna poche,e restano liberi e felici.
Capisco quindi il tuo rammarico a separarti dalle piante.
Non è coraggio, non ho scelta.
RispondiEliminaMi nasce di tutto! in questi anni ho dato via 3 pioppi, decine di fichi, more, lamponi, iperico (non quello che cercavi tu, il cespuglio decorativo) decine di palme, un olmo, pittosfori, un acero montano, decine di Clerodendron trichotomum... queste alcune delle piante grandi, senza contare l'enorme quantità di fiori più piccoli.
Ci sarebbe voluto un latifondo per poterli tenere.
Per fortuna ho amici generosi che accolgono le mie piante, non finirò mai di ringraziarli.