lunedì 21 marzo 2022

Trapiantare/ripicchettare

Come dico nella presentazione di foto qui sotto, molte persone hanno il terrore di trapiantare le piantine.

Quindi seminano nelle pastiglie o nei vasetti di torba, o comunque in vasi singoli, e mettono il pane di terra intero nel terreno, il tutto perché temono di sbagliare i tempi o di fare soffrire le piantine. 

Lasciare troppo intatte le radici non è un bene. Soprattutto se restano a lungo nei vasetti individuali, le radici si arrotolano attorno al perimetro interno del vasetto e anche dopo il trapianto tendono a rimanere in quella forma, non espandendosi nel nuovo terreno. Da qui l'esigenza di rompere il pane di terra/radici. Un piccolo trauma spinge le piante ad anticipare la fioritura. Se le piante sono troppo tranquille si concentrano nel fare foglie, piuttosto che affrettarsi a salvaguardare la continuità della specie tramite la formazione di frutti e i semi.

Io trapianto senza precauzioni particolari. Basta bagnare bene il terreno prima e dopo il trapianto e riparare le piantine dal vento per qualche giorno.

Il caldo non le danneggia, è il vento a farle soffrire.

Questo non è il "metodo giusto," è semplicemente come ho fatto io circa 20 giorni fa. Basta spostare le piante da "dove sono" a "dove devono essere messe". Niente altro, soprattutto niente ansia.



2 commenti:

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