Coltivo dall'anno scorso la fantastica perilla verde. Quest'anno si è abbondantemente autodisseminata, quindi ho potuto regalarne tante piantine a diversi amici. Mettendo i rami in acqua, radicano in una decina di giorni, ed ecco tante altre piantine da regalare.
Devo dire che questa Perilla mi piace, anche come sapore. La metto nella salsa di pomodoro, e la cucino come "falso fritto" senza olio.
Se a qualcuno interessa, spiego il procedimento. Non vorrei tediare per nulla, quindi per ora metto solo le foto. Ricetta anche per vegani. Nell'ultima foto ci ho appoggiato sopra del formaggio, ma di solito non lo faccio.
Quando leggo vegano penso al voler essere mucche, pecore (erbivori) quando si è onnivori.
RispondiEliminaAltro che mucca pazza!
Io ammiro i vegani, perché hanno un'etica. Ho anche un'amica vegana, che sa convivere con il marito onnivoro. Così quando cucino una cosa buona, vegana per caso, se me ne rendo conto lo scrivo.
EliminaInfatti, se queste foglie fossero impanate con l'uovo, il risultato non sarebbe così buono e friabile.
Però diffido dei vegani troppo esagerati, quelli che amano più le cimici che le persone, che gioiscono per i terremoti o le inondazioni, perché fanno il conto di quanti vitelli si salveranno, dato che quei morti non mangeranno più carne.
Vitelli che comunque non si "salverebbero", perché vengono fatti nascere solo quelli che verranno venduti.
I vegani che accettano tutti gli umani in generali sono pochi, ma esistono.
Ho conosciuto un signore che, pur essendo molto preciso nelle sue scelte alimentari, non odiava gli altri.
Per esempio non mangiava tuberi e radici, perché facendolo si uccide la pianta, non mangiava fiori e semi, (cavolfiori, cereali, parte interna delle verdure a foglia, legumi...) per non impedire la propagazione della specie. ecc.