Come dico nel video, li sto lavando in bagno.Il tutto é lavato, disinfettato e sterilizzato che manco una sala operatoria. Sicuramente é più pulito della terra dove fino ad ora stavano i topinambur, che tra l'altro verranno puliti di nuovo nel lavello e poi sbucciati.
Chi avesse problemi in tal senso si ritenga abbondantemente avvisato ed eviti di guardare.
Cosa sia 'lo spruzzino' me lo chiedono da anni, da prima che esistesse questo blog.
È un idropulsore da rubinetto.
Finalmente integro le descrizioni a voce o scritte con un breve video.
Ciao Claudia, io I topinambur li pulisco un po' con l'acqua giusto per levare la terra poi li metto a cuocere in acqua per 10/15 minuti finché non sono morbidi toccandoli con la forchetta (tipo come si fa con le patate) poi li lascio raffreddare e li sbuccio facilmente con coltello o le mani, è tutto molto molto facile e veloce. Spero di esserti stata utile. Ciao
RispondiEliminaCiao! Ti ringrazio, e, se fosse possibile, accetterei volentieri il tuo consiglio. Probabilmente la tua terra è più facile da togliere rispetto alla mia, che é molto argillosa e aderisce.
RispondiEliminaIo li lavo 3 o 4 volte appena raccolti, direttamente nell'orto, perché non posso fare scendere troppa terra negli scarichi in casa. Quell'acqua dei primi lavaggi, che é più terra che acqua, la butto nell'orto. Poi li lavo, spazzolo, spruzzo e metto in ammollo nuovamente in casa, li spazzolo di nuovo...
Dopo questi trattamenti, a volte, nell'acqua di bollitura trovo ancora della sabbiolina.
Dovresti vedere come diventa l'acqua dei primi lavaggi, proprio una mota densissima.
Probabilmente la terra si staccherebbe da sola durante la bollitura, ma non mi va di cuocere i TOPINAMBUR nel fango. Potrei forse mettere a bollire piú pentole di acqua e passarli in una pentola di acqua pulita man mano che quella in uso diventa fangosa, ma non credo che riuscirei a farlo. Già mi sento in colpa per qiei pochi granelli occasionali di sabbiolina che a volte rimangono dopo tanto pulire... ma soprattutto non riuscirei poi a mangiarli.