"Ricetta" cioccolatini

Siete temerari. Due dei miei affezionati lettori lo sono! Vogliono la ricetta del cioccolato. Ma io non seguo le ricette, non so se la magia si ripeterà. 

Ho preso: due manciate di pastigliette di burro di cacao. Le avevo prese su Aromazone. Ora continuano a vendere gli stessi prodotti ma non li considerano più alimentari, ma cosmetici. Avevo scritto per chiedere riguardo il basilico santo essiccato, anch'esso ora diventato non più commestibile, e dopo molti mesi mi avevano  risposto... senza rispondere. Senza dirmi se il basilico santo fosse ancora commestibile. Chiudiamo "la parente".

Ho preso due manciate di pastigliette di burro di cacao, zucchero polverizzato, cacao, vanillina. Quanto? Finché mi sono sembrati sufficienti. La vanillina, sarebbe stato meglio non metterla. Forse ci vorrebbe la vaniglia vera! Ho sciolto il burro di cacao a microonde, piano piano. Ho mescolato il tutto, senza fare bollire. L'acqua non l'ho messa, e nemmeno il latte. Metà crema di cacao l'ho mescolata alle scorze di mandarino quasi candite, che avevo preparato a dicembre. Sterilizzate sottovuoto. Non erano secche, diciamo... sciroppate? A metà tra il candito e lo sciroppato. No, non sciroccate. Basta che lo sia la cuoca.

Insomma, ho mescolato queste ''buccine'' zuccherate con la crema calda di cioccolato.

Dopo una mezz'ora, col cioccolato ancora mantenuto tiepido, ho riempito a metà le formine. Ho messo in ogni formina una pallottolina quadrata (un... parallelepipedino?) di 'buccine' al cioccolato, affondandola un pochino. 

Ho ricoperto col cioccolato, fino a riempire le formine.

Il ripieno era un po' granuloso. Era come se vi avessi grattugiato dentro il cioccolato. Forse si è raggrumato per l'abbassamento di temperatuta, formando dei granelli.

Comunque è venuto fin troppo bene, e quei grumetti non erano sgradevoli.

Io sono affetta dalla 'fortuna del principiante". Quando cucino qualcosa per la prima volta, o dopo molto tempo, viene benissimo. Presa dall'entusiasmo mi cimento di nuovo e viene una cosa orribile. Anche le torte: io devo farle una volta ogni sei mesi.

Se qualche temerario vorrà provare, mi faccia sapere il risultato.