Furto...

Oggi... anzi, è l'una. Ieri. Ieri ho subito un furto.
Sono entrata per un paio di minuti in farmacia. Uscendo ho visto dall'altro lato della strada una donna con in mano il mio portabottiglie termico.

Non c'erano dubbi!

Era il mio prototipo, in tela blu, senza margini a vista, double face, e con l'applicazione di bottoni bianchi per tenere ferma l'imbottitura.
Già, perché essendo il mio primo tentativo, non ero riuscita a fissare bene le parti dell'imbottitura, e quindi tendevano a muoversi.
Non ho avuto il coraggio di andarlo a reclamare. Ho aperto la macchina, (sì, l'avevo chiusa prima di andare in farmacia. Quindi furto con scasso). Ho frugato all'interno e sotto i sedili, per essere certa che fosse proprio il mio... e nel frattempo la tizia è salita sull'autobus. Probabilmente dovrei essere lusingata dalla sua scelta. C'erano in auto quattro sacchi di compost e ha preferito il porta bottiglia.
(Lo so, lo so! Non ha fatto questa scelta per la meravigliosa ed unica fattura del mio fantastico portabottiglie preferito. I sacchi di compost non sono bramati da tutti e in più puzzano e pesano. Un portabottiglie termico è comodissimo da portarsi via).
Per ovvi motivi non posso mettere la foto del portabottiglie. Ora che ci penso, credo di non averne altri. Gli altri credo di averli regalati tutti.

Avrei qualche foto di piante e fiori, da mettere, ma sono sia impegnata che pigra, così ogni giorno rimando. Alla fine eviterò completamente, perché le foto ormai saranno diventate ”antiche”.