domenica 14 aprile 2019

Rarità

Ieri non ho raccolto per pranzo e cena la solita cicoria. Per cena ho avuto una rarità.
Ho due piante di asparagi selvatici, una di origine pugliese (quelli verdi), e una toscana (quelli viola), piú una piantina di ruscus (quelli grandi),

Quest'ultima è milanese doc, perché era spuntata nel giardino di una delle scuole materne dove ho lavorato, e che non poteva rimanere lì per non rischiare che i bambini si pungessero.

Con 3 piante non potevo avere un raccolto enorme e, come si può notare, la maggior parte dei germogli raccolti sono un po' troppo cresciuti, ma mi ero dimenticata di controllarli nei giorni scorsi. Personalmente ho mangiato il ruscus, mettendolo nel risotto. Una bontà incredibile.

Sono fioriti l'aquilegia e il cavolino di Bruxelles.


4 commenti:

  1. Ciao Claudia come hai fatto a prendere la pianta di asparagi dalla scuola materna? Nel giardino abbandonato dei miei nonni ci sono alcune piantine che vorrei portare nel mio orto ma mi hanno detto che è molto difficile prendere le radici , grazie

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    1. Ciao Valentina!
      Gli asparagi toscani e pugliesi me li hanno regalati.
      Dalla scuola arriva il ruscus, i cui germogli amari ma deliziosi vengono assimilati agli asparagi.
      Ad essere sincera, quella piantina la scovó e la estirpó una mia collega. Non so come fece, mi pare che non avessimo chissà che, come attrezzi per l'agricoltura, e la piantina era nel prato, terra dura, calpestata ogni giorno dai bambini. Poi stava per buttare la piantina, e io mi offrii di adottarla. Con ogni probabilità era nata dai semi caduti da qualche decorazione natalizia.

      Se quelli nel giardino dei tuoi nonni sono asparagi veri, con ogni probabilità sarà impossibile toglierli. In genere gli asparagi vengono piantati in buche molto profonde.
      Si scava questa sorta di trincea, si mettono sul fondo fascine di ramoscelli, poi si aggiunge della terra, poi si mettono le radici, le cosiddette zampe. Le fascine a poco a poco si decompongono e fanno affondare sempre più le radici.

      Se il giardino è abbandonato, con ogni probabilità molte piante negli anni hanno fatto dei semi. Questi semi saranno germogliati e troverai un'infinità di piantine giovani attorno a quelle vecchie. Queste saranno molto più superficiali e facili da estirpare. I miei asparagi coltivati sono nati da seme e non hanno niente da invidiare rispetto a quelli prodotti da zampe acquistate.

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  2. Le mie aquilegie sono indietro rispetto alle tue! Ma tu stai a Milano io a due km dal mare!

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    1. Forse questa è una varietà precoce. Infatti le altre non sono ancora fiorite.

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