lunedì 3 luglio 2017

La scoperta dell'acqua calda

Una breve apparizione!
Domande difficili? Imprese impossibili? In questo caso tutto si è risolto.

Stamattina stavo sgusciando dei semi di zucca.
Un lavoraccio.
Nel frattempo stavo rassodando l'albume d'uovo per pranzo e... idea! L'acqua calda.
Ho gettato qualche seme nell'acqua in ebollizione e, dopo qualche istante, si sono sbucciati facilmente.
Gli altri li ho messi nell'acqua calda ma non bollente.
Li ho lasciati un po' più a lungo, ma solo perché avevo altro da fare e non sono riuscita a provare immediatamente.
Anche i secondi si sono sgusciati benissimo!


Un paio d'anni fa cercavo in rete il sistema per facilitare l'operazione, ma non avevo trovato nessun sistema adeguato alla mia situazione.
Io non uso tantissimi semi di zucca, non mi serve uno sgranatore automatico.
Questo metodo invece è validissimo.
Non so se i semi possano subire una degradazione stando in acqua calda. Non credo, alcuni li mangiano addirittura tostati, e non mi risultano decessi dovuti all'ingestione di semi di zucca tostati!

Scusate le foto pessime. Oltre ad avere usato il cellulare che fa foto scadenti, perché quello decente non si è acceso (GRRR.) era settato per una risoluzione bassissima.

Nella foto, dall'alto verso il basso:
I tegumenti rotti e con pezzetti di seme rimasti attaccati durante il tentativo di sgusciarli mentre erano secchi,
I semi ammollati in acqua calda non bollente
L'interno del seme ammollato e sgusciato
I tegumenti ammollati e sgusciati


L'interno del seme ammollato: tutti sono interi


Buone vacanze a tutti! Ci vediamo alla prossima scoperta... o alla prossima orchidea.
p.s. Di una bulbosa, forse proprio un'orchidea, mi sono persa la fioritura, accidenti!!! Ho troppo da fare, non riesco nemmeno a controllare i miei fiori... :-(((

2 commenti:

Grazie per il tuo commento.