Purtroppo me ne devo liberare.
Lo spazio è poco, le regole tante, e quando le piante iniziano ad essere grandi e belle me ne debbo liberare.
Ho iniziato con l'estirpare due palme, un morus e altre cosette più piccole.
Le mie piante sono molto vicine tra loro, e questo rende difficile estirparle, inoltre ho problemi alle mani, e questo non mi aiuta.
Il lavoro più duro mi è toccato con le palme e le yucche, mentre con la rosa Laxa mi sono addirittura arresa.
Capisco perché di solito viene usata come portainnesto. Ha un tronco enorme e radici fortissime, se poi consideriamo che sono circondate da salvia, rosmarino, crategus, una vite e bulbose di diversi tipi, il tutto in uno spazio di 25x50 cm, anche i meno pratici di giardinaggio potranno capire che le radici di tutte queste piante sono diventate una massa unica e inestricabile.
Una vera impresa impossibile.
Ti sei trovato un lavoro ingrato!! fatica a parte deve essere proprio triste eliminare delle piante così belle :(
RispondiEliminaun abbraccio, luisa
Grazie.
RispondiEliminaOgni tanto penso che sono belle solo per me.
In effetti sono piante piuttosto comuni. La rosa laxa è una rosa selvatica, un portainnesto, non certo un ibrido blasonato.
Sono fortunata perché quasi sempre riesco a distribuirle a qualche amico. Buttarle mi dispiacerebbe troppo.