lunedì 23 marzo 2015

Il mistero della cicoria troppo produttiva


Abbastanza spesso ricevo delle domande che mi lasciano basita, tanto che a volte mi chiedo se sia meglio sapere o non sapere quello che pensa la gente.
Questa è la mia domanda difficile di oggi.
Ma veniamo al punto: la mia cicoria è oggetto di pubblico pettegolezzo.
La mia cicoria è molto produttiva, tanto che spesso ne offro un po' alle vicine, ma non avrei mai pensato che questo potesse generare illazioni. Le domande al riguardo vanno dal più benevolo "ma quanti ettari di cicoria coltivi, che ne hai sempre per tutti?" al più maligno: "Ma non ti piace la tua cicoria? Dai via la tua e per te la comperi?"
La mia cicoria è semplicemente molto produttiva. Ne coltivo circa un m2 in serra e poco più all'aperto, ma in questa stagione gran parte del raccolto proviene da quella in serra. 
Il segreto della produttività sta nel fatto che la raccolgo spesso, senza aspettare che le foglie ingialliscano, inoltre non taglio l'intera pianta, raccolgo solo le foglie esterne. 
Di solito le foglie esterne si buttano, perché sono dure e "vecchie" ma... io la raccolgo quasi tutti i giorni! Le MIE foglie esterne sono tenerissime. 
Tagliare l'intera pianta porta diversi inconvenienti. 
Per prima cosa così facendo si lasciano sulla pianta le attaccature delle coste. Poi io non avrei voglia di tornare e di eliminarle. Lasciandole, queste favorirebbero i marciumi. 
Togliendo le foglie a mano si stacca dalla pianta l'intero picciolo, mantenendo la pianta in salute.

Raccogliendo le foglie esterne una a una, gli apici delle foglie più tenere non vengono tranciati. 
Tranciare gli apici delle foglie interne significa dover poi buttare quelle foglie, che cresceranno rovinate e rachitiche. Non le volete buttare? bisogna accontentarsi di foglie non perfette.
Se non vi ho ancora convinti, dopo avere raccolto l'intera pianta il raccolto successivo oltre che di peggiore qualità sarà più scarso, e sarà necessario aspettare diversi giorni prima di poter raccogliere di nuovo. Le piante ripetutamente tranciate si esauriscono presto, e si raccolgono assieme foglie buone e foglie troppo vecchie o ingiallite, con la necessità poi di "mondare" il raccolto. 
Da quando raccolgo tutti i giorni o al massimo ogni due giorni, tutto il mio raccolto è buono.
Io ho ricordi angoscianti della mia infanzia, e delle lunghe ore che ero costretta a passare mondando la verdura. Immaginate una cosa più noiosa, per una bambina? MAI più!
Il mio consiglio: abbandonate l'antico e barbaro metodo della tranciatura delle insalate da taglio!
La mia considerazione: a volte i pettegolezzi portano anche a qualcosa di buono, come l'occasione per scrivere queste poche righe.

Oggi ho raccolto: cicoria (ma va? lol) bietoline e qualche fogliolina-primizia delle mie erbe aromatiche nuove (finocchietto selvatico, rucola, raponzolo, allium triquetrum)

Ho seminato: Giuliana dei giardini perenne, una ipomea tailandese e chrysanthemum coronarium shungiku

Ho vangato un pezzettino e ho trapiantato il broccolo fiolaro di Creazzo
Continua la caccia alla limaccia.

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